Perdono Terranuova Bracciolini
Festa del Perdono di Terranuova Bracciolini
“A Terranuova, il termine «perdono» associato a quello di «fiera» si trova nei registri dell’archivio comunale solo a partire dal 1682”
La prima edizione risale al 1615 e dal 1672 ha l’attuale sistemazione nel calendario. Si tiene a settembre, originariamente in concomitanza con la vendemmia ed era stata pensata come una grande piazza commerciale di animali da fattoria a cui si accompagnava una mostra di uccelli, un mercato di mercerie e manufatti e gli immancabili spettacoli, dalla tombola al concerto della banda fino allo spettacolo pirotecnico.
Dal 1682 al termine Fiera viene associato quello di perdono e l’evento assume anche un significato religioso con la richiesta di indulgenze e l’esposizione ai fedeli delle spoglie del martire San Tito.
Ma la storia della festa ha anche un elemento storico da cui trae origine anche il campanilismo che, qui come altrove, divide paesi e città confinanti. Terranuova aveva infatti una propria festa già nel 1598 e in quell’anno chiese al Granduca di Toscana, Ferdinando I de’ Medici il permesso di prolungarla fino a tre giorni e farla “la prima domenica fatto il Corpus Domini”. La risposta del Granduca fu negativa e ripeté il diniego anche negli anni successivi. Il motivo? Non danneggiare il vicino mercato di Figline. Solo nel 1615 grazie a un altro granduca, Cosimo II, i terranovesi ebbero la loro festa nelle date scelte.